BIOGRAFIA

PAOLO UTTIERI 

Nasce a Napoli nel 1960.

Da sempre incline alle arti figurative, nel decennio 70-80

inizia la sua personale sperimentazione tecnica sia in scultura che in pittura.

Sono dello stesso periodo le sue prime esposizione con mostre personali e i primi concorsi d'arte.




Inizia poi anche una stretta collaborazione con una rivista di Milano per la quale scrive e pubblica due saggi, uno su Leonardo Da Vinci e un altro su Raffaello. La redazione del periodico, entusiasta, gli offre una collaborazione stabile che però egli rifiuta perchè si rende conto che la sua vera aspirazione è dipingere e non raccontare l'arte degli altri.




Dal 1985 si dà ad una frenetica attività che vedrà la sua pittura transitare velocemente attraverso dipinti di natura prima surrealista per poi in breve tempo arrivare al suo "NERISMO "


ESPERIENZA SURREALISTA






Approda poi, nel 1988, ad una nuova idea, una corrente che lui stesso fonda e definisce "NERISMO" di cui ne pubblicherà nel dicembre del 1988 il primo manifesto sul bimestrale "SILARUS"

I° MANIFESTO DEL NERISMO


Seguiranno poi, nello stesso anno, una serie di mostre personali a Napoli e a Mondragone, nelle quali presenterà il suo nuovo progetto pittorico, riscuotendo notevole successo di pubblico e di critica. La stampa, a diversi livelli, si interesserà alla sua arte.


Inaspettatamente poi, dopo la pubblicazione del I° Manifesto, seguirà un periodo lungo 16 anni, durante il quale continua a dipingere e a sperimentare, ma non si propone più nè al pubblico nè alla critica:

 

Il suo Nerismo intanto acquisisce consapevolezza e maturità.

 

Nel 2004 viene invitato a partecipare ad una mostra a Venezia e da quel momento riprende ad esporre e lo fa freneticamente mostrando le sue opere negli anni a seguire per oltre 250 volte in gallerie pubbliche e private, in musei, in palazzi storici, in fiere d'arte, in Italia e all'estero.

 

La sua arte appare ed è pubblicata in oltre 200 libri, cataloghi ed enciclopedie e in altrettante riviste di settore, giornali e quotidiani nazionali.

 

Nel 2006 ha la fortuna di incontrare e stringere un sodalizo artistico con il Maestro Guglielmo Roehrssen, che all'epoca risultava essere l'ultimo dei pittori Futuristi viventi in Italia





Nel 2008 il Prof Rosario Pinto, saggista critico e storico dell'Arte, lo inserisce in una sua opera in 5 volumi, "Fra tradizione e innovazione", raccontando per più volte, a tratti, l'evoluzione del "Nerismo", fra le altre correnti contemporanee, in Italia e all'estero.

 

Tali volumi vengono archiviati presso il Metropolitan Museum of Art di New York nella biblioteca Thomas J. Watson appartenente allo stesso Museo.




Risale invece al 2010 il primo incontro con il Prof. Paolo Levi re numerosi sono i riconoscimenti, i premi e le recensioni che portano la sua firma fino ad arrivare ad una cartella critica tutta dedicata all'artista.




Nel 2014 conosce il Prof Vittorio Sgarbi che comincerà a seguirlo nell'evoluzione della sua corrente artistica, scrivendo molte volte della sua arte e presentandolo personalmente anche attraverso diverse videocritiche.




Nel 2018 viene premiato ad Arte Milano, con la targa Premio "Dominant Reality" a firma di Philippe Daverio




Nel 2020 viene invitato ad esporre a Venezia nella Mostra "Tra Cinema e Arte " collegata all'evento lancio del film "Free liberi" di Fabrizio Maria Cortese con Sandra Milo, Clorinne Clery, Tullio Solenghi ed altri, prodotto da Golden Hour Films in collaborazione con Rai Cinema, alla 77° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nell'ambito della BIENNALE DI VENEZIA ANNO 2020




Nel novembre del 2020 l'artista presenterà sulla rivista "Arte Mondadori" il II° Manifesto del Nerismo, quale esplicitazione e completamento del I° Manifesto ( pubblicato nel 1988)




Nel 2022 , fra le tante sue interviste e presenze televisive, viene invitato anche su RAI 2 nella trasmissione "Star Bene" per parlare della sua arte


Nel 2022 il critico d'arte Luca Beatrice si interesserà del Nerismo di Paolo Uttieri.




Nel 2022 espone il suo Nerismo alla 

59° BIENNALE DI VENEZIA 

nel padiglione Nazionale Grenada






Nel 2023 viene invitato al SENATO DELLA REPUBBLICA nella Sala Capitolare, in occasione della conferenza

" 1940-2023 più di ottant'anni di storia dell'Atlante dell'Arte Contemporanea", opera in cui vanta diverse presenze.



Espone poi per più volte alla " Triennale di Arti Visive di Roma", nel 2021 a Palazzo Borghese e nel 2023 presso i Musei di San Salvatore in Lauro